GENOVA - Il Comune di Genova ha predisposto una serie di misure di autoprotezione da seguire durante l'allerta meteo per rischio idrogeologica prevista dalla mezzanotte alle 15 di questo lunedì 26 febbraio.
In particolare: all’emanazione dello stato di allerta è necessario proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati; spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti; tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica.
All'entrata in vigore dell'allerta tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali; stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città. Non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore.
Per tutta la durata dell’allerta gialla saranno monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della Polizia Locale.
Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
IL COMMENTO
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