Attualità

La ditta nata a Campetto nel '34 celebra la ricorrenza con una grande feste e l'esposizione di due storiche autobotti che troneggiano in piazza De Ferrari. Il titolare alla domanda sui guai con la giustizia in cui è finito il collega preferisce non parlare
55 secondi di lettura
di Miv

GENOVA - Traspira grande soddisfazione e orgoglio nel viso di Emanuele Remondini, titolare della Marcevaggi, azienda di logistica nata nel 1934 in piazza Campetto, nel cuore del centro storico, che quest'anno festeggia i 90 anni, e ora conta di 600 dipendenti sparsi nelle agenzie di mezzo mondo.


Stamane l'imprenditore per celebrare il compleanno della sua azienda ha inviato tanti amici a un pranzo ed esposto due storiche autobotti della Isotta Fraschini in piazza a De Ferrari, veicoli che hanno subito attirato l'attenzione dei genovesi. Poi Remondi ha accettato di raccontare la storia della Marcevaggi a Primocanale.

Dal momento più difficile, nel '73, con la guerra del Kippur, combattuta tra l'esercito israeliano e siriano nel Sinai e nel Golan per il controllo dei territori tra cui la Striscia, conflitto che creò la crisi petrolifera in Italia, "la domenica si andava a piedi  - ricorda Remondini - perché temevamo di non avere il carburante, è stato un momento difficile".  L'imprenditore poi, lontano dal microfono, alla domanda  sui guai giudiziari di Aldo Spinelli, l'imperatore della logistica nel porto di Genova agli arresti domiciliari per l'inchiesta sulla corruzione, preferisce non parlare, "no comment".