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La nave era ripartita da Taranto lo scorso 14 maggio dopo 60 giorni per il fermo amministrativo più lungo finora imposto a una nave di soccorso in mare secondo le disposizioni contenuto nel discusso decreto Piantedosi
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di Andrea Popolano

GENOVA - Ha attraccato nel porto di Genova nel primo pomeriggio di questa domenica la nave ong 'Sea Eye 4' battente bandiera tedesca. A bordo 51 migranti salvati nelle acque maltesi nei mesi scorsi.

L'imbarcazione ha ormeggiato presso il ponte Colombo davanti alla lussuosissima nave da crociera 'Celebrity Ascent' con mille invitati a bordo affittata dal magnate indiano Mukesh Ambani. I due estremi opposti a pochi metri di distanza. Imponenza e sfarzo da una parte, povertà e necessità dall'altra.

A bordo della 'Sea Eye 4' anche 28 minori e diverse famiglie. Tutti i migranti arrivano dall'Africa sub-shariana. Le loro condizioni sono buone, registrato qualche caso di scabbia ma nessuna particolare criticità. La macchina dei soccorsi e accoglienza, coordinata dalla prefettura di Genova, ha allestito tutta la struttura per gestire lo sbarco.

Ad accoglierli sulla banchina la croce rossa insieme alle forze dell'ordine. Previsto in questo caso anche il sistema per permettere ai migranti di contattare i familiari rimasti nel continente africano per informargli della situazione e del loro arrivo a Genova.  

Dopo i controlli sanitari la redistribuzione sul territorio. Parte dei migranti resta in Liguria divisa tra le strutture di accoglienza di Genova, Savona e La Spezia, tra questi anche buona parte dei minori. Gli altri verranno portati in Emilia Romagna e nelle Marche.

La 'Sea Eye 4' era ripartita da Taranto lo scorso 14 maggio dopo 60 giorni per il fermo amministrativo più lungo finora imposto a una nave di soccorso in mare secondo le disposizioni contenuto nel discusso decreto Piantedosi.