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Dopo cinque mesi di attesa i lavori dovrebbero partire e saranno in capo all'Anas. Secondo le stime serviranno 4-5 mesi, di conseguenza tra gennaio e febbraio i lavori di messa in sicurezza concludersi
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BARGAGLI - "Anas si è assunta l'onere di provvedere alla messa in sicurezza definitiva del sito pianificando l'inizio lavori a settembre per una durata stimata di 4-5 mesi". Il sindaco di Bargagli Francesco Massoli fa il punto della situazione dei lavori per la messa in sicurezza della frana che si è verificata a fine marzo lungo la strada statale 45 all'altezza di La Presa. Dopo cinque mesi dunque i lavori dovrebbero partire e saranno gestiti ed effettuati direttamente dall'Anas. Secondo le stime il cantiere dovrebbe terminare tra gennaio e febbraio del 2025

Nell'immediato la frana aveva lasciato isolati gli abitanti delle frazioni di Viganego, Cisiano e Terrusso, circa 400 persone in tutto. L'ardesia infatti era scivolata a causa del maltempo lungo la strada statale. Dopo pochi giorni la viabilità era stata ripristinata con un senso unico alternato regolato da un semaforo con le reti a proteggere da altri eventuali smottamenti.

In questi fine settimana estivi è capitato che si sono formate lunghe code con attese di oltre 40 minuti come nel giorno di Ferragosto per chi dalla città si dirigeva verso l'entroterra e viceversa. A quel punto il Comune ha attivato il servizio con i movieri a regolare il traffico durante le ore più a rischio traffico.