Giornata del gatto: mascotte, influencer e migliore amico dell'uomo

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GENOVA-Adorati nell'Antico Egitto continuano ad essere l'animale da compagnia prescelto, insieme al cane, anche nel ventunesimo secolo. Il gatto viene celebrato proprio oggi, 17 febbraio, con una giornata intera dedicata a lui.

Ottimi 'amici' per bambini e anziani, durante la pandemia c'è stato un vero boom di famiglie che hanno deciso di accogliere un felino nelle loro case. Nonostante il rischio di un possibile aumento degli abbandoni in concomitanza di quella che sembrerebbe una 'ritirata' del Covid, il gatto si è rivelato un ottimo compagno di lockdown: nel 2020 le adozioni sono triplicate rispetto all'anno precedenti.

Regali e misteriosi, sono da sempre amati in tutta Italia, soprattutto in Liguria: con un felino per ogni quindici abitanti, una delle città più amante dei nostri amici a quattro zampe è proprio nel ponente Ligure, Sanremo. 

Da tempo diversi psicologi sottolineano il fatto che gli animali possano avere effetti molto positivi su pazienti con problemi psicologici o mentali. E infatti sempre più spesso cani, cavalli e molti altre specie vengono utilizzati nella pet therapy. Anche i gatti stanno diventando molto popolari come co-terapisti: grazie alla loro natura ipersensibile, infatti, sono in grado di aiutare chi soffre e possono fare la differenza, nel processo di cura rivolto alle persone in difficoltà.

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Vere e proprio mascotte che aiutare a 'curare' la solitudine e fanno divertire il web: il gatto genovese Seppia, ormai diventato il simbolo di Boccadasse, è persino stato inserito nel film Disney Pixar Luca nei panni di Macchiavelli, fedele amico di Papà Marcovaldo. La somiglianza è netta. Machiavelli ha due baffoni grigio scuro in più del gatto originale ma lo stesso inconfondibile sguardo. Sul social Instagram il gatto bianco e nero è un influencer con più di mille followers tra genovesi e non, e adesso, sbarcando sugli schermi di tutto il mondo, si prepara a fare il grande salto.  

Non solo Seppia, ma anche il famoso Gatto Berio, abitante per anni della biblioteca nel centro di Genova: dopo la sua scomparsa ha continuato a portare gioia a grandi e piccini con una poesia a lui dedicata.