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GENOVA - I primi attenzionati nelle giornate di allerta meteo sono i fiumi e, in vista dell'autunno, a Genova sono tante le segnalazioni dei cittadini per chiedere lo sfalcio della vegetazione. La ferita delle alluvioni del 2011 e del 2014 non si è mai rimarginata e le attività dei tecnici di Aster si sono incentrate soprattutto sul Bisagno. Ripulito il fiume nelle aree da Borgo Incrociati a Ponte Campanella, poi all'altezza di Ponte Paglia e da Ponte Galeria a Ponte Gallo. Poi è stata fatta la pulizia della vegetazione infestante sul torrente Geirato e sul rio Maggiore. 

Eppure alcune parti sembrano incolte e trascurate. Il motivo però è più complesso, in quanto da una parte bisogna tener conto della biodiversità delle piante e della fauna che popola il letto dei fiumi, dall'altra la corrente di pensiero degli ultimi anni è cambiata, come spiega Mauro Avvenente, assessore alle manutenzioni Comune di Genova. 

"L'opinione dei tecnici è ormai conclamata, ovvero che la vegetazione che può creare problemi al deflusso delle acque ha un fusto di almeno dieci centimetri di diametro. Le canne e rovi non rappresentano un elemento che frena, non crea il rischio di esondazioni, anzi i tecnici ritengono che le canne, i rovi, alberi esercitino sul ruscellamento dell'acqua un'azione frenante"

C'è poi tutto un calendario che tiene conto dei periodi più indicati per procedere con il taglio degli arbusti. "Sistematicamente abbiamo predisposto interventi sul Cerusa nella zona di Voltri, nella Val Polcevera, nella zona del torrente Sturla. Gli interventi vengono diversificati in base allo sviluppo della vegetazione infestante e di solito si interviene con una puntualità precisa a fronte uno del controllo che viene esercitato dai tecnici degli uffici competenti", aggiunge Avvenente. Anche il primo cittadino Marco Bucci ha ricordato via Facebook gli interventi conclusi nelle ultime settimane. "A Ponente è stata completata la pulizia della vegetazione infestante del rio Marotto, a Multedo, e nel rio San Pietro, a Pra', mentre sono in corso lavori analoghi a Sestri Ponente nel Chiaravagna. In Valbisagno, sono in corso le attività di pulizia nel torrente Bisagno. A Levante, sono state sgomberate le tombinature in via Gaulli e sono in programma i lavori di taglio della vegetazione nei torrenti Nervi, Sturla e Priaruggia".

L'appello per i cittadini è comunque a continuare ad utilizzare la piattaforma SegnalaCi, per aiutare l'amministrazione a intervenire tempestivamente.