GENOVA - Non rassegnarsi alla normalizzazione della guerra e immaginare la pace per creare alternative a guerre e divisioni. E' questo il messaggio forte che arriva dalla tre giorni dal titolo 'Immaginare la pace' organizzato a Parigi dalla Comunità di Sant'Egidio. Di quei racconti e attraverso le storie di chi fa parte della Comunità racconteremo martedì 1 ottobre a 'People - Cambia il tuo punto di vista' come la pace e la guerra sono viste a casa nostra.
In studio a Terrazza Colombo Inna e Tatiana scappate dalla guerra in Ucraina; Manuela Dogliotti che racconterà l'esperienza della scuola di lingua e cultura italiana come luogo di inclusione e di pace; ci sarà chi racconterà la sua esperienza dalla Tunisia nel quartiere genovese di Begato; con Pietro Silvestri rifletteremo come insegnare ai giovani la pace; con Barbara Danovaro dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Montaldo ci faremo raccontare l'esperienza della marcia per la pace dei bambini e il lavoro delle scuole per la pace; con il signor Pino ricorderemo la guerra nella memoria dei nostri anziani e con Barbara Lerici il lavoro di Sant’Egidio per unire le generazioni: la memoria della violenza insegna ai giovani l’assurdità della guerra.
Con Sergio Casali della Comunità di Sant'Egidio ricorderemo poi la serata 'Immaginare la pace' un grande evento solidale a sostegno della Comunità di Sant’Egidio, venerdì 4 ottobre alle ore 20 al Teatro Carlo Felice. In scena le attrici Lisa Galantini e Barbara Moselli leggono pagine di Omero, Eschilo, Brecht, De Filippo mentre il programma musicale, eseguito dall’orchestra dell’Opera Carlo Felice diretta da Donato Renzetti, prevede musiche di Beethoven e Verdi. L’ingresso è libero.
IL COMMENTO
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