Torna l'ora solare: stanotte lancette indietro di un'ora

Come ogni autunno, anche quest’anno arriva l’ora solare. Il cambio dell’ora avverrà stanotte, tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, quando sarà necessario spostare le lancette degli orologi indietro di un’ora.

Si dorme un'ora di più

Questa modifica avviene di notte, seguendo la consueta tradizione dell’ultimo weekend di ottobre. Di conseguenza, ci si sveglierà un’ora più tardi domani mattina e si avrà un’ora di luce in più al mattino, mentre la sera ci sarà un’ora di luce in meno. L’ora legale tornerà in vigore nel weekend tra il 29 e il 30 marzo 2025, quando le lancette verranno nuovamente spostate avanti di un’ora.

Chi ha introdotto il cambio dell'ora

L'idea di spostare le lancette degli orologi per adattarsi meglio alla luce solare durante i mesi estivi è attribuita a Benjamin Franklin, che nel 1784 propose misure per risparmiare sulle candele. Tuttavia, la vera invenzione dell'ora legale come la conosciamo oggi si deve a William Willett, un imprenditore britannico che nel 1907 suggerì di anticipare gli orari per sfruttare al meglio la luce diurna. La sua proposta venne implementata nel 1916 con l'introduzione del "British Summer Time" durante la Prima guerra mondiale, in risposta alle necessità di risparmio energetico. L'ora legale fu poi adottata anche in Italia nello stesso anno.

Il dibattito sull'abolizione

Il dibattito sull'abolizione del cambio dell'ora è attivo da anni in Europa. Nel 2018, un sondaggio condotto dalla Commissione Europea ha rivelato che l'86% dei partecipanti desiderava eliminare il passaggio tra ora legale e ora solare. Nonostante il Parlamento europeo abbia approvato nel 2019 una risoluzione per abolire il cambio orario, il processo legislativo è rimasto bloccato, anche a causa della pandemia. Attualmente, ogni Stato membro ha la libertà di decidere se mantenere l'ora legale o quella solare. L'Italia ha scelto di continuare con il sistema attuale, nonostante le richieste di passare all'ora legale permanente. Diverse associazioni, come la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), hanno avviato petizioni per mantenere l'ora legale tutto l'anno, evidenziando i potenziali risparmi energetici e i benefici per la salute.