GENOVA-A pochi giorni dal 32esimo anniversario della morte dell'ex presidente della Repubblica Sandro Pertini, savonese, gli è stata intitolata l'aula del consiglio regionale della Liguria.
"È un'iniziativa simbolica, per certi versi dovuta, che conclude un impegno che la nostra amministrazione aveva preso fin dal 2015 - ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. Dopo molti anni in cui forse colpevolmente nella sua terra la figura di Sandro Pertini era stata poco considerata, l’intitolazione dell’Aula e, nella precedente legislatura, il restauro della sua casa e le Giornate Pertiniane con il presidente Mattarella al Priamar di Savona, rimettono al centro una persona che ha simboleggiato la libertà di questo Paese e credo anche il decoro della Presidenza della Repubblica, oltre all’affetto che circonda questa carica dello Stato, oggi ricoperta dal Presidente Mattarella."
"Diamo attuazione alla volontà espressa dall'aula nel 2020 attraverso l'approvazione all'unanimità di un ordine del giorno con primo firmatario Giovanni Lunardon (Pd), - ricorda il presidente dell'assemblea Gianmarco Medusei - un omaggio con cui nel trentennale della scomparsa del presidente Pertini il Consiglio regionale della Liguria intende celebrare un ligure protagonista della storia italiana del Novecento, detenuto politico durante il fascismo, partigiano, costituente, parlamentare per ben sei legislatura e settimo presidente della Repubblica, a cui dedichiamo un luogo dove si manifesta la volontà popolare della Liguria".
L'idea dell'intitolazione, nata dall'ex presidente del Municipio della Valpolcevera e storico esponente del Partito socialista italiano Piero Randazzo e ripresa dal presidente provinciale dell'Anpi Massimo Bisca, è stata portata avanti e spinta dal capogruppo Gianni Pastorino (Linea Condivisa) dopo il ritardo causato dall'emergenza covid.
IL COMMENTO
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