GENOVA - La pandemia, l'aumento del costo delle materie prime e il caro bollette stanno mettendo a dura prova il tessuto economico di tutto il nostro Paese. Anche in Liguria le difficoltà sono tante ma con l'intervento di Regione Liguria e di LigurCapital è stato possibile per gli imprenditori dare dei suggerimenti, in modo da ascoltare le esigenze del territorio per elaborare strumenti regionali idonei a continuare a sostenere il sostegno finanziario del tessuto produttivo ligure: "Tramite un Qr code abbiamo chiesto quali siano i bisogni del tessuto delle piccole e medie imprese liguri dal punto di vista finanziario - spiega l'assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti - e proveremo a dare delle soluzioni, nei limiti della nostre possibilità".
"È una giornata di ascolto - aggiunge - noi come Regione, assessorato e LigurCapital abbiamo sostenuto le imprese in tanti modi a seconda del momento. Nel pieno della pandemia abbiamo avviato un provvedimento da quasi 18 milioni di euro per entrare in partecipazione azionaria su tante aziende della Liguria, che hanno creato circa 200 posti di lavoro in più".
La tensione tra la Russia e la Nato sta avendo ripercussioni anche sul nostro Paese, con l'aumento del costo del gas. Tra le proposte, c'è anche quella di cercare soluzioni energetiche alternative: "Si può pensare di mettere in funzione una centrale a carbone per cercare di non dipendere dal gas. Negli ultimi due mesi però la necessità di capitale per le imprese è raddoppiata non solo per le bollette ma anche per il costo delle materie prime. In qualsiasi dimensione si operi, dal fornaio all'industria siderurgica, si vede questo problema".
Nell'ultimo triennio, gli interventi di equity o semi equity adottati da Regione Liguria, attraverso Ligurcapital, hanno coinvolto 148 imprese, con un intervento complessivo regionale di 24 milioni di euro, che ha generato un incremento occupazionale di 267 posti di lavoro: "La Regione ha cercato di fare il massimo per aiutare le imprese in questi due anni di grandissima difficoltà, affiancando le misure prese dal Governo, talvolta insufficienti" dichiara il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. "La riqualificazione dei fondi europei per l'innovazione, la ricerca e gli investimenti e l'aiuto all'accesso al credito delle piccole imprese, hanno aiutato molte realtà. Ora che la pandemia molla la presa dobbiamo aiutare la ripartenza. È il momento per gli imprenditori di rischiare e per noi di aiutarli".
"Le amministrazioni vogliono creare un effetto volano attorno a tutti i finanziamenti che stiamo ricevendo - spiega il sindaco di Genova Marco Bucci - che arrivano da strutture europee e statali: vogliamo fare in modo che arrivino anche alle piccole e medie imprese, fare in modo che un euro di investimento ne crei due o tre di altri investimenti attorno, con ricadute positive dal lato economico e occupazionale".
IL COMMENTO
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