I carabinieri celebrano la patrona Virgo Fidelis

È stata questa mattina la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, la patrona dell'Arma dei Carabinieri. La cerimonia è stata presso la Chiesa di "San Giovanni Bosco e San Gaetano" a Sampierdarena ed è stata officiata da monsignor Marco Tasca, arcivescovo della città Metropolitana di Genova e ha visto la partecipazione del Comandante della Legione Carabinieri Liguria, il Generale di Brigata Claudio Lunardo, e del Comandante Provinciale, Colonnello Alessandro Magro. Presenti anche carabinieri di ogni ordine e grado, membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri e diverse autorità civili e militari.

La commemorazione della battaglia di Culqualber

L'evento è stato arricchito dai canti liturgici eseguiti dagli studenti dell’Istituto salesiano Don Bosco di Sampierdarena, di età compresa tra i 6 e i 13 anni. Al termine della funzione, il Generale Lunardo ha commemorato l'83° anniversario della battaglia di Culqualber, in cui un Battaglione di Carabinieri si sacrificò il 21 novembre 1941 per difendere un caposaldo in Africa Orientale. Ha inoltre sottolineato l'importanza della Giornata dell’Orfano, un momento per sostenere le famiglie dei carabinieri caduti in servizio.

La medaglia al valor civile al maresciallo Battaglini e il carabiniere Tosa

Inoltre, il Generale ha ricordato l’eccidio del maresciallo Vittorio Battaglini e del carabiniere Mario Tosa, i due militari uccisi dalle Brigate Rosse il 21 novembre del 1979 nel quartiere di Sampierdarena, decorati con medaglia d’oro al valor civile in occasione del 45° anniversario della loro morte. Prima della Messa, alle 10:30, si è svolta una cerimonia di deposizione di una corona commemorativa presso la lapide dedicata alle vittime, alla presenza dei loro familiari. Infine, il Generale Lunardo ha espresso la sua gratitudine a tutti i carabinieri, sia in servizio che in congedo, della Legione Liguria, nonché ai giovani studenti e ai loro insegnanti per aver partecipato con i loro canti alla celebrazione della Virgo Fidelis.