Genova, la fioraia ucraina: "Non siamo pronti alla guerra, siamo pacifisti"

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GENOVA- Un attacco notturno. Le truppe russe alle 3:50 del 24 febbraio 2022 hanno iniziato a invadere l'Ucraina e a colpire la città di Kiev. Sono già migliaia i morti ed è solo l'inizio. Anche la comunità ucraina di Genova è spaventata.

"Speravamo fino all'ultimo che non si sarebbe arrivati alla guerra, io ho molti parenti in Ucraina ho mia mamma, ormai non più autosufficiente, mia sorella con mio cognato e i miei nipoti - racconta Ivanna Vartsaba, fioraia ucraina di Via Ricci - speriamo nella vicinanza degli altri Paesi, siamo un popolo pacifico, non siamo pronti ad una guerra".

"Si sentivano bombardamenti in tutto il paese, siamo a due ore di distanza dalla Polonia, se hanno attaccato fino a lì significa che l'intento dei russi non è solo prendere l'Ucraina, ma di andare oltre" conclude la donna.