Attualità

Protagonisti i ragazzi che fanno parte del movimento Special Olympics. Spazio alla terza edizione dello Special Festival
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di Tiziana Oberti

Il 3 dicembre ricorre la giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità istituita dall'ONU. Il tema della diciottesima edizione è: amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile. Di disabilità e del mondo Special Olympics, con il recentissimo Special Festival, parleremo stasera alle 21 in diretta a 'People-Cambia il tuo punto di vista' in diretta da Terrazza Colombo a meno di 100 giorni dai giochi mondiali invernali Special Olympics, Torino 2025, il più grande evento sportivo inclusivo dell'anno a livello globale. 

In studio tanti ragazzi e non solo tra chi ha partecipato allo 'Special Festival' e chi è un atleta, a tenere il filo rosso Alessia Bonati coordinatrice Anfass La Spezia e "mamma" del movimento Special in Liguria.

Special Festival, vip e disabili a cantare insieme

Partiremo dal raccontare la terza edizione di un evento unico in Italia con al centro la musica come messaggio di inclusione ossia lo 'Special Festival' che si è tenuto sabato al Teatro Civico della Spezia. Sul palco sono saliti cantanti famosi insieme a persone disabili e la disabilità è scomparsa, lasciando il posto al talento straordinario di tanti ragazzi e ragazze, che hanno realizzano il sogno di esibirsi insieme ai loro beniamini.

Dopo le audizioni di febbraio, sono stati selezionati 11 cantanti provenienti da diverse regioni italiane, affiancati da un coro di 40 partecipanti con disabilità intellettiva e dal coro del Liceo Musicale Cardarelli.

Le coppie in gara sono state: Roby Facchinetti con Marco Guano e Luciano Curziotti, Paolo Vallesi con Gabriele Arduc, Aka7seven con Tommaso Tagliaferro, Povia con Deborah Cuomo e Giulia Fontana, Silvia Salemi con Cecilia Batignani, Amara con Adriana Caldarella, Grido con Maichael Pizzuto.

Grande novità del 2024 è l'Accademia Musicale, progetto che ha coinvolto giovani delle realtà Anffas in percorsi di canto e giochi musicali, mentre gli studenti delle scuole superiori della provincia saranno volontari dell'evento grazie a un programma di sensibilizzazione sulla disabilità.

Tra gli obiettivi principali quello di portare un importante messaggio: alle persone con disabilità deve essere garantita l'inclusione in tutti gli aspetti della società, aumentando la partecipazione ai processi decisionali, sensibilizzando sui diritti delle persone con disabilità e celebrando i risultati raggiunti dalle persone con disabilità.

'Special Festival' nasce dal movimento 'Special Olympics' che attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.

Per ogni atleta Special Olympics, la vittoria arriva ogni giorno: allenandosi, con il giusto atteggiamento, aprendosi all’altro, affrontando e superando ogni limite e raggiungendo conquiste inimmaginabili come di fatto lo sono i giochi mondial.

Il giuramento dell’atleta Special Olympics è: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.

I giochi mondiali a Torino

I giochi mondiali di Torino, che si svolgeranno dall'8 al 15 marzo 2025, saranno un’opportunità unica per sviluppare autonomia, piena coscienza delle proprie capacità e potenzialità, per un’esperienza che può cambiare la vita, dimostrando che con la forza di volontà tutto diventa possibile. Per la comunità intera, giovani e meno giovani senza disabilità intellettive, i giochi mondiali rappresentano allo stesso modo un’opportunità di crescita di livello culturale. L’occasione per diventare parte attiva di una rivoluzione di prospettiva in grado di mettere in luce capacità a talenti ad ogni livello di abilità e cambiare una volta per tutte la percezione delle persone con disabilità intellettive, ora intese come risorse, un imprescindibile valore aggiunto per la società intera.  Con il claim “the Future is here” i giochi di Torino si pongono l’obiettivo di diventare un punto di rottura, di svolta, una finestra aperta sul futuro possibile, per promuovere, attraverso lo straordinario potere dello sport. valori di inclusione sociale, solidarietà e partecipazione, accompagnando l’Italia in un cammino verso un domani migliore, più etico e consapevole.

Special Olympics in Italia

In Italia oltre 12.000 atleti ogni anno sono protagonisti di centinaia di eventi, organizzati ad ogni livello: locale, nazionale ed internazionale. Lo sport, offrendo continue opportunità di dimostrare coraggio e capacità, diventa un efficace strumento di riconoscimento  sociale e di gratificazione. L’impegno sportivo apre alle relazioni sociali e all’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé che determina la conquista di una sempre crescente autonomia, nello sport così come, parallelamente, nella vita.

Le persone con disabilità intellettive restano, spesso ancora oggi, emarginate e discriminate ma non in Special Olympics: il programma di sport unificato –  attraverso il quale atleti con e senza disabilità intellettive hanno l’opportunità di giocare insieme nella stessa squadra – pone le basi per il superamento di ogni stereotipo o pregiudizio. Lo sport unisce, aiuta la comprensione e la conoscenza, favorendo una cultura del rispetto alla quale educare i giovani.

Gli atleti Special Olympics sono persone con disabilità intellettive, giovani o adulti che insieme alle loro famiglie, non si sono mai arresi e che hanno trovato nello sport un potente strumento di crescita, affermazione di sé e socializzazione, scardinando con tenacia ogni forma di pregiudizio ed emarginazione.

Special Olympics e il Comitato Paralimpico: le differenze

Special Olympics  è riconosciuto dal comitato olimpico internazionale, così come il comitato paralimpico. Le due sono organizzazioni separate e distinte. Diverse le premesse, diversa la filosofia che muove le due organizzazioni. Mentre il comitato paralimpico opera coerentemente con i criteri dei giochi olimpici con gare competitive riservate ai migliori, Special Olympics ovunque nel mondo e ad ogni livello è un programma educativo, che propone ed organizza allenamenti ed eventi dedicati solo alle persone con disabilità intellettive e per ogni livello di abilità.

 

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