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L'associazione Italia-Israele, impegnata nello sviluppo delle relazioni tra i due Paesi, ha aperto una sede all'hotel Des Anglais di Sanremo. All'inaugurazione hanno partecipato il presidente della comunità ebraica di Montecarlo Mikhal Amsellem, il professore Gustavo Ottolenghi, che ha scritto diversi libri sulla Shoah, il senatore Gianni Berrino (FdI) e l'avvocato Luca Fucini, console onorario di Francia.
"La nuova dicitura dell'associazione 'International' - spiega la presidente del sodalizio Maria Teresa Anfossi - sta a significare la volontà di lavorare oltre i confini nazionali, in particolare con la vicina Francia e il Principato di Monaco". La scelta della location non è avvenuta per caso, considerato che le basi per la futura nascita dello Stato di Israele vennero gettate proprio nella città dei Fiori. Dal 19 al 26 aprile del 1920 al Castello Devachan si tenne la Conferenza di Sanremo lo storico incontro tra le potenze alleate vincitrici della Prima Guerra Mondiale (Regno Unito, Francia, Italia e Giappone) per definire il futuro dei territori ex-ottomani in Medio Oriente dopo la dissoluzione dell'Impero Ottomano.
"Compito dell'associazione, che non ha fini di lucro - conclude Anfossi - è di promuovere e favorire lo sviluppo dei rapporti economici, commerciali, turistici e culturali fra l'Italia e i Paesi del Mediterraneo, in particolare con Israele, promuovere conferenze e dibattiti sull'attività di Israele e momenti di convivialità".
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