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Dopo i due anni di chiusura per il covid la rinascita della Rotonda, fra cene, cimenti e partite di burraco
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di Michele Varì

 

GENOVA -Una casetta con dentro un fasciatoio per bebè in un centro anziani.

E' il baby pit stop, il nuovo servizio a disposizione di mamme e neonati aperto grazie al Municipio Levante nella La Rotonda di Quinto, suggestivo punto di aggregazione affacciato sul mare a due passi dai giardini di via Giannelli che dopo due anni di covid sta rinascendo con cene, cimenti invernali, festa dei nonni e partite di Burraco.

"Il nuovo servizio è un ricovero per le mamme che hanno bambini piccoli che verranno ai giardini e al mare" spiega la segretaria del Centro Anziani Anna Degl'Innocenti.

Quello di Quinto è uno dei centri anziani più belli grazie al suo suggestivo affaccio sul mare: sino agli anni '70 era uno stabilimento balneare comunale, poi è caduto un po' in disgrazia. Così i pensionati del posto si sono tirati su le maniche e lo hanno rimesso in ordine, anche grazie alla disponibilità dell'allora sindaco di Genova Fulvio Cerofolini.

Il presidente della Rotonda Antonio Atzei ricorda le difficoltà dei due anni di covid, ma anche la grande speranza della riapertura: "Prima del Covid avevamo trecento soci, che arrivavano non solo da Quinto e dintorni ma da ogni parte di Genova e pure fuori dalla Liguria, oggi siamo a quota 150, speriamo al più presto di tornare alla normalità e riacquistare tutti i nostri vecchi soci".

 

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