Attualità

38 secondi di lettura
di Alessandra Boero

L'8 giugno è la giornata mondiale degli oceani, è la giornata della sensibilizzazione verso il motore della Terra, è una giornata che dovrebbe far riflettere tutti noi e farci capire che tutto quello che succede a terra, prima o poi, finisce in mare.

A Santo Stefano al Mare, in occasione della chiusura del progetto Sea-Ty, iniziativa che ha coinvolto la scuola elementare comunale, è stata recuperata l'ennesima rete fantasma alla presenza dei piccoli studenti. Affascianti dalla bellezza del mondo sottomarino ma nel contempo "avviliti" per lo stato in cui versa, hanno partecipato attivamente alla lezione all'aperto, ospitata sul porto di Santo Stefano, tenuta da esperti e professionisti del settore. " E' fondamentale - ha detto la biologa marina Monica Previati - che capiscano che tutto quello che accade a terra finisce in mare". 

TAGS

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 29 Marzo 2022

Mari inquinati, il biologo marino: "Non solo plastiche, anche sostanze pericolose"

Negli oceani vengono scaricati ogni anno almeno 8 milioni di tonnellate di plastica