GENOVA - Dopo l'abbuffata di turisti del ponte del 2 giugno Genova si appresta a vivere un'estate con numeri anche superiori a quelli del 2019 quando il Covid era ancora uno sconosciuto. All'ora in dieci mesi i visitatori tra vicoli, panorami, eventi sportivi e musei di Genova erano stati oltre 477 mila (da gennaio a ottobre 2019).
Oggi la proiezione delle prenotazioni per lo stesso periodo segna numeri già superiori come spiega Laura Gaggero, assessore allo Sviluppo economico turistico e marketing territoriale. "Abbiamo lavorato bene in questi anni, siamo riusciti a costruire esperienze turistiche accessibili e sostenibili - precisa Gaggero -. Abbiamo valorizzato molto il turismo attivo con attenzione ai parchi storici, all'outdoor e non solo, tutto questo anche in vista di Genova capitale dello sport nel 2024. E' un'occasione importante perché con il nostro clima possiamo crescere ancora molto sotto questo aspetto".
Tanti progetti legato al green e al 'turismo blu', quello del mare. Alcuni di questi sono già partiti altri scritti nel programma per i prossimi anni. "Pensiamo alla vela e agli altri sport marini - precisa ancora l'assessore allo Sviluppo economico turistico e marketing territoriale del Comune di Genova -. A Voltri faremo una 'palestra' per i surfisti in modo che si possano allenare. E poi penso alle diverse esperienze che si possono fare nel nostro mare legate alla subacquea. E poi ancora il trekking, i percorsi per la mountain bike e i collegamenti verso i forti. Nel 2023 ci saranno i campionati di Orienteering una delle discipline sportive più cimentate soprattutto nel Nord Europa".
Ma non solo, anche l'enogastronomia e la cinematografia sono punti su cui l'attuale assessore punta molto: "In questi anni hanno portato tanta attenzione a livello nazionale e internazionale su Genova. Penso ad esempio che si possa crescere ancora facendo vedere, grazie a film e fiction, la nostra città in tutto il mondo attraverso i colossi come Netflix e simili. Tutto questo serve a far capire quanto la nostra città sia in grado di permettere attività diverse all'interno dello stesso tessuto urbano" racconta Gaggero.
Alcune iniziative hanno già permesso di superare la crisi turistica causata dal Covid, tra queste c'è il citypass che permette a chi visita la città di acquistare un pacchetto unico con all'interno diverse iniziative a cui prendere parte. Il progetto dell'assessore è quello di continuare in questa direzione e allargare ancora il mercato: "Stiamo lavorando bene con tutti gli operatori turistici, penso ad esempio in Francia ma anche le campagne con le ferrovie svizzere, non dimentichiamo che noi siamo il primo approdo in mare per gli svizzeri. Stiamo lavorando con i tour operator, gli albergatori e non solo per far vivere al turista che viene da noi un'esperienza". Storicamente metà dei turisti che arrivano a Genova sono italiani, il resto stranieri. L'obiettivo è quello di aumentare la percentuale degli arrivi dai Paesi vicini e non solo.
Le elezioni si avvicinano ma il sogno nel cassetto dell'assessore nel caso di un bis è quello di portare l'America a Genova. "Mi piacerebbe avere un collegamento diretto dall'Aeroporto Colombo a New York, questo perché in America quando pensano a Genova pensano alle crociere, avere un volo diretto sarebbe un'occasione in più per noi per far crescere ulteriormente i numeri. Anche un collegamento diretto con Miami andrebbe molto bene, questo perché la città della florida è il principale hub crocieristico degli Stati Uniti, dove ha sede in America anche la Msc" conclude Gaggero.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci