Sono sempre molto affascinato dalla macchina che si mette in moto ogni volta che in Liguria viene decretata un'allerta meteorologica: e credo di essere nella particolare posizione di poterla apprezzare in modo speciale, visto che da direttore di Primocanale ho il compito di organizzare gli uomini e i mezzi della nostra azienda per seguire al meglio gli eventi per raccontarli alla popolazione.
Si parla spesso di 'casta politica' e si usa per essa un tono di profondo disprezzo: e se è certamente vero che alcuni ruoli elettivi dello Stato sono molto ben retribuiti a fronte di impegni e responsabilità minime, è vero anche che in Italia vi è un esercito di amministratori locali che ama profondamente il suo territorio e vi profonde ogni stilla della propria energia.
I piccoli comuni, in particolare, sono un vero esempio di abnegazione: Sindaci part time, comunemente costretti a occupazioni extra amministrative per mettere assieme pranzo e cena, che dimenticano ogni personalismo per gettarsi anima e corpo nel lavoro di protezione dei propri concittadini. Li chiami nel cuore della notte e poi di nuovo all'alba e a mezzogiorno e sono sempre li, sul pezzo.
Vigili urbani e operai di municipi microscopici, in cui organizzare una turnazione è impossibile, visto l'esiguo numero di addetti.
E poi plotoni di volontari di protezione civile, spesso giovani ed entusiasti, che in cambio di un plauso, di una pacca sulle spalle o più intimamente della possibilità di sentirsi utili per la loro comunità, lavorano ore e ore senza sosta, correndo pericoli.
E' un Italia bellissima e generosa, così lontana dal cliché di Paese arruffone e furbetto. E' questa l'Italia che vigila con passione sul nostro fragile territorio, è questa l'Italia che dopo la prima allerta meteo della stagione sento il dovere di celebrare e ringraziare.
IL COMMENTO
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