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di Giovanni Porcella

Come volevasi dimostrare. Dopo aver visto in Lazio-Milan tre espulsi ai danni dei romani con l’arbitro Di Bello dare tutto a favore al Milan, ecco che i giorni più bui dei direttori di gara vede in Torino-Fiorentina succedere di tutto con il fischietto Marchetti allo sbando mentre a bordo campo tra Juric e Italiano si sfiora il farwest per l’espulsione del granata Ricci a dir poco farsesca.

Ma il top arriva lunedì sera nel posticipo tra Inter-Genoa. Sulla carta non c’è match, i nerazzurri hanno 1000 punti di vantaggio sulla Juve, hanno lo scudetto in tasca mentre il Genoa pascola felice a metà classifica e ha la sola colpa di provare a non essere l’ennesima squadra a cui la banda di Inzaghi rifila 4 gol.

I rossoblu accompagnati da 4500 tifosi vogliono regalarsi un sogno, vogliono andare lì a testa alta, ma non sanno che l’arbitro Ayroldi è in agguato perché geloso di Di Bello e di Marchetti che sono finiti su tutti i telegiornali. Ayroldi per non essere da meno sull’1-0 (partita ancora un po’ in equilibrio) vede un fallo di Frendrup su Barella. I telecronisti di Sky in sintonia con Ayroldi e con il plurinquadrato Marotta urlano che è rigore e che Frendrup va espulso perché già ammonito. Insistono nel dire con protervia che è un rigore solare. Solo loro. Ayroldi va al Var ci sta un bel po’ e li il cronista che voleva pure l’amputazione del piede di Frendrup forse ha un sussulto di orgoglio e di onestà e comincia a dire che però va vista bene sta immagine. Bravo. Si è così, ma Ayroldi concede il rigore farlocco. Un kamikaze.

Gilardino è un signore e sulla panchina nessuno contesta più di tanto perché sennò finiscono in 8 come la Lazio quindi è meglio sopportare. Intanto il presidente Zangrillo pare se ne sia andato e ha fatto bene. Sarebbe stato magnifico che tutti i genoani sugli spalti avessero lasciato lo stadio. Gila ha fatto un paio di smorfie poi ha lasciato perdere un po’ come quando ti rubano in casa e non chiami neppure i carabinieri perché magari ti chiedono ancora cosa facevi tu li. Insomma dopo la truffa del gol di Pulisic di mano col Milan al Ferraris altra violenza sul Grifone stavolta al Meazza. A Sky avendo un po’ di rimorso provano a rimontare elogiando il Genoa, in modo quasi sospetto e bavoso, per come sta in campo per come gioca e tutte ste menate consolatorie. Nell’intervallo il colpo di scena. Tra sforzi immani da studio fanno sapere che si vedrà una nuova immagine che scagiona Frendrup e che non era rigore.

Fantozzi avrebbe detto: “Il rigore è una cagata pazzesca”. E a seguire ore di applausi. Ma si facciamoci due risate non resta altro. La partita del Genoa è ormai andata e si chiude sul 2-1 sfiorando nel finale il pareggio. L’Inter vola sempre più in alto. Ma aveva bisogno di quel rigore fantasma li ? Perché rovinare una partita in cui tutti erano sereni? Nel dopo match lezione di stile di Gilardino che giustamente non parla del rigore fraudolento. Dice solo che aveva visto subito che non era fallo quello fischiato dal povero Ayroldi. In effetti bastava aver giocato in terza categoria per capire che era stata presa una decisione errata. E nel dopo gara ecco l’immagine che esce fuori dopo un’ora di ritardo che manifesta lo sbaglio di Ayroldi. Perché esce un’ora dopo? Allora il Var può combinare le partite? Si deve andare a fondo su sta roba. Che disastro e il Genoa prende l’ultimo ceffone di una settimana arbitrale da incubo.