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di Matteo Angeli

Lo abbiamo detto e ridetto nei giorni scorsi. La maxi inchiesta che da oltre due mesi ha sconvolto la Liguria e sulla quale non ci permettiamo di esprimere alcun giudizio, rischia di paralizzare la nostra regione ma soprattutto la città di Genova. In ballo ci sono le grandi opere, il ballo c'è il porto e tutti quei cantieri che devono iniziare o essere terminati. La nostra paura è che questa città si fermi, sul più bello. Perché, a prescindere dalle idee politiche di ognuno, è fuori discussione che negli ultimi anni abbia inserito una marcia differente e iniziato a correre per per guadagnare il tempo perduto.


Devono far riflettere le parole pronunciate dal palco del nuovo Palasport dal General manager di Cds Holding Massimo Moretti: "Vi voglio anche raccontare una cosa che mi ha molto colpito. Nel 2018/19 bando di gara per il Waterfront di levante vince un gruppo di francese, noi avevamo fatto solo per il Palasport all'inizio non per tutto. Loro studiano un po’ il progetto poi scappano, il Comune di Genova gli escute le fideiussioni: eravamo rimasti solo noi. In quel periodo a Milano per la qualificazione di Porta Nuova ben 22 offerenti. Ci siamo domandati: perché ci siamo solo noi? Vi dirò una cosa che vi darà fastidio, in quegli anni questa città non interessava nessuno, non era attrattiva per i grandi investimenti. Il Waterfront, al di là di ciò che ognuno possa pensare, è come Porta Nuova a Milano, una spinta in avanti, uno sguardo verso la città del domani, un cambiamento urbano che vuole guardare il futuro. E' una grande occasione la città e vi dico: non perdetela"

E poi il finale di Moretti: "Genova deve decidersi se vuole fare competitor con città italiane magari tristemente verso il declino o vuole decidere una cosa che è nelle sue possibilità: se può diventare la San Francisco d’Europa. Una città solidale aperta, pronta per l'innovazione, intraprendente come San Francisco. Questa è una grande scelta che Genova deve fare, se avrà la forza di non tornare indietro e guardare avanti, essere figlia del suo passato e padrone del suo futuro può vincere questa bellissima sfida".

Insomma Moretti, da manager esperto e con una visione molto ampia, fa capire a tutti che questa città ha una grande occasione davanti e che non deve fermarsi proprio adesso. E la carica del sindaco Bucci è già una prima risposta: "Oggi questa presentazione del nuovo Palasport, ma da domani mettiamoci subito al lavoro perché c'è da finire tutto il resto"...