Genova, è morto Mauro, il figlio della pantofolaia uccisa dall'ex compagno

GENOVA -E' morto Mauro Risone, l'unico figlio di Clara Ceccarelli, la donna uccisa nel febbraio dell'anno scorso dall'ex compagno Renato Scapusi con oltre cento coltellate nel suo negozio di via Colombo, nel centro di Genova, e per questo condannato all'ergastolo.

Mauro, per tutti Maurin, era disabile e viveva in piazzetta Brignole con il padre acquisito della mamma, le cause della morte sarebbero legate a una patologia degenerativa da cui era afflitto da tempo.

Dopo l'omicidio di Clara tutti gli amici di famiglia e gli abitanti e i commercianti della zona di via Colombo si erano stretti attorno a Mauro, che suscitava in tutti grande tenerezza e per questo ritenuto troppo fragile per sopportare un dolore così grande ed improvviso.

Per stargli vicino e non farlo sentire solo gli amici avevano aperto una pagina di Fb tutta per lui, una montagna di affetto risultata determinante per consentire a Maurin di superare un momento così buio, almeno all'apparenza visto che per lui la mamma era tutto il suo mondo.

La notizia della morte di Mauro è stata resa pubblica da un'amica di famiglia su Facebook, con un post carico di tenerezza:

"Ciao amico mio,
mi venivi a trovare in negozio e mi fregavi i cioccolatini,  ci ratellavamo sempre perché sapevi benissimo che non potevi mangiarli e nonostante tutto, ogni volta che venivi almeno 3-4 cioccolatini te li mangiavi. Come in questa foto che ti avevo fatto per farti arrabbiare.
 Ogni volta che il Genoa perdeva e la Samp vinceva arrivavi con il gazzettino, ma se niente niente la Samp perdeva non ti facevi vedere manco per sbaglio. So solo che oggi ci hai fatto un bruttissimo scherzo. Uno scherzo che non ci dovevi fare.
 Ciao Maurino sarai sempre nel mio, ora sarai sicuramente tra le braccia della tua mamma e del tuo papà.
Ci rivedremo prima o poi".