GENOVA - Il giudice per l'udienza preliminare di Genova ha condannato a quattro anni un camionista serbo di 39 anni per traffico internazionale di droga.
L'uomo era stato fermato dalla polizia stradale ad Arenzano a novembre dell'anno scorso e gli agenti avevano scoperto che dentro la cabina del conducente aveva nascosto 82 chili di hashish. Secondo quanto appurato dagli investigatori, coordinati dal pubblico ministero Federico Manotti della Dda genovese, la droga era stata caricata in Spagna ed era diretta all'Italia e al mercato dell'Est Europa.
Lo stupefacente, suddiviso in otto confezioni di plastica, era nascosta sul lettino reclinabile della cabina di guida. Il camionista aveva con sé numerosi cellulari sui quali sono in corso approfondimenti investigativi. I telefoni, con ogni probabilità, venivano usati per contattare i destinatari del carico. Indagini sono in corso per capire a chi fosse diretto lo stupefacente in Italia e alla rete dei complici.
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