GENOVA -Un ventenne è stato arrestato dagli agenti delle volanti della polizia perché dopo avere visto la sua ex fidanzata con un nuovo compagno, sotto la minaccia di un coltello, l'ha costretta a un rapporto sessuale, rapinata della carta di credito e le ha danneggiato il telefono cellulare scaraventandolo con violenza sul pavimento.
La drammatica aggressione, l'ennesima di un uomo in danno di una donna avvenuta negli ultimi giorni a Genova, è accaduta l'altra notte in un'abitazione di via San Felice, sulle alture di Molassana, in Valbisagno.
E' stata la giovane a lanciare l'allarme telefonando al numero unico 112: nell'abitazione sono giunti gli agenti che dopo i primi sommari accertamenti volti a ricostruire e trovare conferme di quanto raccontato dalla donna, hanno arrestato l'uomo per una serie di reati che vanno dalla violenza sessuale, la rapina della carta di credito e il danneggiamento del telefonino. Gli agenti hanno anche sequestrato il coltello che il ventenne ha usato per minacciare la sua ex compagna.
La vittima dell'aggressione dopo è stata trasferita al pronto soccorso e sottoposta a una visita medica per valutare eventuali lesioni riportate: il fatto è stato segnalato alla procura in modo che vengano adottati provvedimenti per impedire all'uomo, una volta tornato in libertà, di riavvicinarsi alla giovane.
La drammatica aggressione, l'ennesima di un uomo in danno di una donna avvenuta negli ultimi giorni a Genova, è accaduta l'altra notte in un'abitazione di via San Felice, sulle alture di Molassana, in Valbisagno.
E' stata la giovane a lanciare l'allarme telefonando al numero unico 112: nell'abitazione sono giunti gli agenti che dopo i primi sommari accertamenti volti a ricostruire e trovare conferme di quanto raccontato dalla donna, hanno arrestato l'uomo per una serie di reati che vanno dalla violenza sessuale, la rapina della carta di credito e il danneggiamento del telefonino. Gli agenti hanno anche sequestrato il coltello che il ventenne ha usato per minacciare la sua ex compagna.
La vittima dell'aggressione dopo è stata trasferita al pronto soccorso e sottoposta a una visita medica per valutare eventuali lesioni riportate: il fatto è stato segnalato alla procura in modo che vengano adottati provvedimenti per impedire all'uomo, una volta tornato in libertà, di riavvicinarsi alla giovane.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci