Ventimiglia, la disperazione del migrante: "Sogno la Francia"
Senza documenti, non può arrivare a Parigi dove ha dei parenti che lo aiuterebbero e non può neanche trovare un lavoro regolare sul territorio italiano
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di Alessandra Boero
VENTIMIGLIA - Ha poco più di 20 anni ed è bloccato in Italia da un anno. È la storia di uno dei tanti giovani migranti fermato e respinto più volte alla frontiera di Ventimiglia. Accolto per qualche tempo a casa di una amica, ora è costretto a dormire per strada e ai microfoni di Primocanale ha raccontato la sua storia.
"Sono arrivato con la barca, ho pagato più di 2000 euro per quel viaggio. Da tempo cerco di passare la frontiera - spiega -, ieri ho tentato la fortuna in treno ma sono stato fermato".
Senza documenti, non può arrivare a Parigi dove ha dei parenti che lo aiuterebbero e non può neanche trovare un lavoro regolare sul territorio italiano mentre attende di riuscire a passare il confine. "Voglio andare in Francia, non so bene cosa succederà ora con i controlli ancora più duri ma voglio lasciare l'Italia".
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VENTIMIGLIA - Prosegue il dibattito sull'accoglienza francese dei migranti dopo l'intensificazione dei controlli al confine ligure.
A fare il punto ai microfoni di Primocanale è il senatore imperiese di Fratelli d'Italia Gianno Berrino, che già aveva defi
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