GENOVA - Il bar era diventato la base per spacciare cocaina e hashish. La polizia ha però scoperto il giro e arrestato tre persone, due albanesi e un marocchino. L' operazione è la prosecuzione di un'altra che a settembre dell'anno scorso aveva portato all'arresto di tre persone: il titolare del locale stesso nel quartiere di Marassi a Genova e due pusher.
Gli agenti in quella occasione avevano sequestrato 60 mila euro, due chili di hashish, 700 grammi di cocaina e il locale dove si rifornivano gli spacciatori, due di etnia albanese ed uno marocchino. I tre, secondo l'accusa, sarebbero stati in grado di garantire ai pusher oltre un chilo di cocaina alla volta. Dalle indagini degli investigatori del commissariato Prè hanno analizzato decine di immagini delle telecamera di videosorveglianza e hanno accertato 489 cessioni di cocaina in un mese. Gli inquirenti non si sono fermati e continuando ad analizzare le immagini e incrociando i dati dei telefonini, dalle celle telefoniche alle chat, sono risaliti ai tre fornitori.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci