GENOVA - Le 46 persone sfollate dalla palazzina di via Posalunga a causa della frana avvenuta ieri mattina passeranno il Natale fuori casa.
Una tragedia sfiorata al civico 46 dove due famiglie erano già state fatte evacuare il 22 dicembre, in via precauzionale, dopo che alcuni smottamenti avevano fatto preoccupare le autorità. Il resto, invece, come altri inquilini del palazzo e del civico 46 A, hanno lasciato la loro casa dopo la frana caduta ieri mattina a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi.
Tutti i residenti hanno ricevuto la proposta di essere alloggiati presso gli alberghi convenzionati con il Comune di Genova e trasportati con autobus. I cinque residenti del civico 46 A erano già stati alloggiati in hotel nei giorni precedenti la frana. Anche oggi giorno di Natale restano in zona gli uomini della polizia locale per presidiare l'area mentre domani sarà l'ultimo giorno i cui i residenti sfollati potranno rientrare nelle loro abitazioni, con la scorta dei vigili del fuoco, per riprendere alcuni beni di necessità.
Frana a Genova in via Posalunga, 46 sfollati anche il giorno di Natale - LA NOTIZIA
"Abbiamo sentito venire giù delle pietroline, sempre di più, ci siamo affacciati dalla finestra e abbiamo visto venire giù lo stacco di costone..." hanno raccontato ai microfoni di Primocanale alcuni residenti (LEGGI QUI).
Sul luogo della frana sono intervenuti anche i droni dei vigili del fuoco del nucleo Sapr (Sistemi Aerei Pilotaggio Remoto) che hanno effettuato una mappatura completa del fronte che incombe sulle palazzine, e dopo che i residenti avranno recuperato le loro cose poi cominceranno i lavori di messa in sicurezza del versante franato per garantire il rientro nelle abitazioni agibili.
IL COMMENTO
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