Cronaca

Il cane, ferito da un colpo di pistola sparato dai carabinieri per evitare di essere aggrediti a loro volta e poter arrivare all'agonizzante Patrizia, è stato trasportato al canile di Sanremo dove rimarrà fino alle disposizioni del Magistrato
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di Au. B.

IMPERIA - "Chiediamo il nono abbattimento del cane". Così l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente dopo la morte di Patrizia La Marca, uccisa dai morsi del cane rottweiler del fratello di cui si stava prendendo cura (LEGGI QUI).

Il cane, ferito da un colpo di pistola sparato dai carabinieri per evitare di essere aggrediti a loro volta e poter arrivare all'agonizzante Patrizia, è stato trasportato al canile di Sanremo dove rimarrà fino alle disposizioni del Magistrato di turno. "Innanzitutto le nostre più sentite condoglianze - si legge nella nota -. Siamo ovviamente vicini al dolore immenso che ha colpito questa famiglia, ma chiediamo di evitare l'abbattimento del cane e una seria inchiesta per verificare quali siano i motivi che hanno portato il cane ad aggredire la sorella del suo proprietario".

"Chiediamo appunto - aggiunge l'Associazione - il non abbattimento del cane dando la nostra disponibilità qualora fosse necessario e senza voler scavalcare alcuno ma anzi dando la disponibilità a lavorare insieme ad altre associazioni a riabilitare e poi trovare una nuova casa a questo rottweiler".