Cronaca

In azione di primo mattino due uomini armati, bottino esiguo (circa 4 mila euro) che non spiega assalto armato
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di Michele Varì - Riccardo Olivieri

GENOVA - Misterioso assalto alla vigilia di Pasqua con colpo di pistola nella nota macelleria Dalf di via Rossini a Rivarolo. Due uomini armati, entrambi italiani secondo le prime ricostruzioni, hanno fatto irruzione per farsi consegnare l'incasso, a quell'ora esiguo (circa mille euro), e dopo avere preso i soldi sono fuggiti sparando 5 o 6 colpi di pistola in aria per dissuadere i dipendenti ad inseguirli. L'allarme è scattato con una telefonata al 112.

Sul posto gli agenti delle volanti e gli investigatori della sezione rapine della squadra mobile che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica del fatto, per ora con molti punti interrogativi. Primo fra tutti perché assaltare con un'arma in pugno un negozio che nelle prime ore del mattino non poteva avere un grande incasso. Forse i due banditi avevano ricevuto informazioni che gli garantivano che nelle casse c'era anche l'incasso del giorno prima, oppure hanno agito a quell'ora solo per avere una fuga più semplice visto che nella zona e nel negozio non c'era quasi nessuno. Sicuramente i rapinatori conoscevano bene il negozio: uno dei due ha chiamato per nome uno dei macellai e gli ha rivolto alcune frasi sulle sue abitudini e sul suo cane, forse per intimidirlo ulteriormente, inoltre sapevano anche dove si trovasse la cassaforte, segno che i due hanno quantomeno effettuato vari sopralluoghi nella macelleria ma il sospetto è che si possa trattare di abitanti della zona.

La Dalf è un'azienda con negozi in più parti di Genova molto nota che ha il cuore della sua attività nell'area degli ex macelli di piazzale Bligny a Molassana. 

Il caos sarebbe scoppiato quando i due rapinatori stavano andando via, un macellaio sudamericano ne ha bloccato uno e gli ha preso il sacchetto con parte del bottino dentro, allora l'altro ha sparato i colpi di pistola in aria colpendo un cartello a conferma che era una pistola vera, poi la fuga.

La macelleria ha poi riaperto e ripreso regolarmente la sua attività, vista anche la vigilia di Pasqua e i molti clienti che hanno prenotato la carne per le tradizionali grigliate con gli amici di Pasqua e Pasquetta.