Ventimiglia, treno guasto al confine e i frontalieri raggiungono la stazione a piedi

Ennesimo disagio a carico dei numerosi pendolari e passeggeri a bordo del treno della compagnia francese  SNCF che si ferma , diretto a Ventimiglia, alla stazione di Monaco alle 17.56. Per un guasto all'impianto elettrico, ieri pomeriggio, si è fermato all'uscita del tunnel poco prima della stazione di Ventimiglia 'costringendo' molti frontalieri a raggiungere la fermata della città di confine a piedi. 

"Dopo pochi minuti - ha raccontato una pendolare - il conduttore ha comunicato che il treno sarebbe partito partito a breve ma...niente. Un problema elettrico, porte bloccate, aria condizionata spenta e il personale viaggiante che tentava di rassicurarci dicendo che sarebbe arrivato un altro treno in sostituzione. Passa mezzora - prosegue nel racconto - e un pendolare (frontaliere n.d.r.) ha deciso di tirare la maniglia e aprire le porte. A quel punto in tanti siamo scesi per proseguire il nostro viaggio a piedi".

Da tempo, numerosi frontalieri che quotidianamente utilizzano il treno per recarsi al lavoro, lamentano una situazione che, a loro dire, rasenta la follia.

"E' una situazione pesante, ogni giorno ci sono dei problemi: problema elettrico, migranti chiusi nei bagni o che camminano lungo i binari, maltempo e chi più ne ha più ne metta. Spesso capita che l'ultimo tremo della notte, una volta arrivato a Mentone, si fermi obbligandoci a prendere il taxi. E' una situazione vergognosa"

Nel video le immagini dei pendolari che, raggiunta a piedi la stazione di Ventimiglia, scavalcano le recinzioni tra sgomento e rabbia.