Tragedia ad Andora, incendio in un appartamento: muoiono padre e figlia

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ANDORA - Tragedia questa notte in un appartamento di Andora dove due persone sono morte a causa di un incendio scoppiato nel loro appartamento al primo piano sulla via Aurelia.

L'allarme è scattato intorno alle 23:50: sul posto i vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri. Il rogo è divampato in poco tempo, raggiungendo l’intera abitazione. Le due persone all'interno sarebbero decedute poco dopo. 

Le vittime sono un uomo anziano, Gualtiero Corio di 80 anni e sua figlia Maurizia di 53. L'anziano è stato trovato deceduto all'interno dell'appartamento, mentre la donna ancora in vita, nell'androne della palazzina. A nulla però, purtroppo, sono valsi i tentativi di rianimazione da parte dei medici accorsi sul posto. Entrambi potrebbe essere deceduti per la quantità di fumo inalato: la salma della donna è stata trasferita al cimitero di Zinola, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

L’intera palazzina, situata dietro ad una nota pizzeria e formata prettamente da seconde case, è stata evacuata. I residenti sono stati subito portati alla sede della Protezione civile, guidati dal sindaco Mauro Demichelis che ha firmato l'ordinanza di evacuazione dell'immobile, ritenuto inagibile. L'incendio ha impegnato i vigili del fuoco per diverse ore.

Tutti i residenti hanno trovato ospitalità da amici e parenti tranne quattro persone, per cui ora, probabilmente, l'amministrazione troverà una sistemazione. Ancora non si conoscono le cause dell'incendio anche se da una prima ricostruzione sembrerebbe che le fiamme siano state causate dal cortocircuito di una stufetta elettrica che l'uomo anziano usava per scaldarsi. Nella giornata di oggi il magistrato disporrà il da farsi.

Regione Liguria "esprime il proprio cordoglio per le due persone che hanno perso la vita nell'incendio divampato nella notte, nel savonese". "Siamo vicini ai familiari delle vittime. Restiamo in contatto con il sindaco Demichelis a cui abbiamo dato tutta la nostra disponibilità qualora si rendesse necessario un supporto per le persone sfollate da parte della protezione civile regionale", dichiarano il presidente della Regione Giovanni Toti e l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone.