Cronaca

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di Redazione

GENOVA - Una detenuta nel carcere di Genova Pontedecimo è morta per un probabile arresto cardiocircolatorio, nonostante il pronto intervento dello staff sanitario allertato dalla polizia penitenziaria non c'è stato nulla da fare. Lo riferisce il segretario regionale della Uil Polizia Penitenziaria Fabio Pagani.

La 61enne, arrestata a settembre scorso per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, si è sentita male in mattinata nella sua cella nel reparto femminile del carcere.

"A Pontedecimo sono rinchiusi 157 detenuti, di cui 70 donne - spiega il sindacalista -. Vogliamo evidenziare che non è possibile che in un istituto penitenziario non sia presente un presidio sanitario 24 ore su 24, ma solo dalle 7 alle 23, rimane scoperta una fascia oraria lunga e pericolosa e sono diversi i detenuti con patologie e problematiche sanitarie".