Cronaca

Da una prima ricostruzione sembrerebbe che l'abitazione, al quarto piano del civico 10, sia abitata da un accumulatore seriale e quindi piena di oggetti, rendendo ancora più pericoloso l'incendio che potrebbe ingrandirsi in poco tempo
1 minuto e 51 secondi di lettura
di Aurora Bottino

GENOVA - Paura questa mattina in un appartamento di via Caveri, a Sampierdarena, dove è divampato un incendio che ha inondato di fumo l'intero palazzo. Le fiamme sono state spente dopo un lungo intervento dei pompieri che hanno anche tratto in salvo due persone ovvero gli abitanti dell'appartamento al quarto piano, una donna di 72 anni, ora grave al San Martino, e suo figlio di circa 45.

Da una prima ricostruzione sembrerebbe che i due siano accumulatori seriali e quindi che la casa sia piena di oggetti, un particolare che rende ancora più pericoloso l'incendio che avrebbe potuto svilupparsi molto più velocemente.

Sul posto sono intervenute cinque squadre dei vigili del fuoco di Genova, che prima hanno lavorato per la ricerca delle persone all'interno dell'appartamento e dell'intera palazzina. Quindici residenti, tutti evacuati, hanno raccontato di aver visto molto fumo nel vano scale dopo aver iniziato a sentire odore di fumo intorno alle otto, circa mezz'ora prima dell'intervento delle forze dell'ordine. Gli sfollati sono dentro l'atrio di un palazzo vicino, per ripararsi dal freddo. 

Presenti anche il 118 con tre ambulanze, un'automedica e la polizia locale che ha chiuso la strada per permettere l'intervento dei vigili del fuoco. Il bilancio è di cinque persone soccorse dai sanitari: due che avrebbero rifiutato il trasporto in ospedale, la coppia composta dalla mamma, donna disabile di 72 anni, e il figlio di 45.

La donna, rimasta gravemente intossicata dal monossido di carbonio, è stata intubata e ricoverata all'ospedale San Martino. Il figlio è stato trasferito in codice giallo al San Martino mentre un'altra persona andata in codice verde al Villa Scassi. 

Le persone sfollate sono state in tutto una quindicina: la decisione di evacuare gli interni vicini all'appartamento è stata presa a causa del fumo e in attesa dei sopralluoghi per la stabilità dei vigili del fuoco, arrivati poi intorno all'ora di pranzo.

Le indagini per chiarire le cause dell'incendio sono affidate ai carabinieri della stazione di Sampierdarena. I residenti del palazzo per ragioni di sicurezza sono stati evacuati intorno alle ore 8 e alla spicciolata famiglia dopo famiglia i Carabinieri dopo il via libera dei Vigili del Fuoco che hanno effettuato l'intera bonifica del palazzo  hanno autorizzato gli inquilini a ritornare nelle proprie abitazioni.