IMPERIA - Un'istanza di arresti domiciliari è stata presentata oggi al gip Anna Bonsignorio di Imperia dalla difesa di Vasile Teleptean, 56 anni, l'autotrasportatore romeno accusato di omicidio stradale, omissione di soccorso e lesioni colpose, in carcere per avere investito e ucciso, lo scorso 23 febbraio a Bussana di Sanremo Mohtadi Doukhani, studente di 17 anni di Triora (in alta Valle Argentina).
Nell'incidente era rimasta gravemente ferita la sorella Manar, di 15 anni, ancora ricoverata all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. L'uomo, che subito l'incidente si era allontanato, continua a dire di non essersi accorto di nulla. "Ho visto i ragazzi che passavano - ha raccontato durante l'udienza di convalida dell'arresto -, ho guardato nello specchietto e ho potuto vedere, che c'era lo spazio per entrambi, seppur ridotto. Mi sono anche leggermente allargato, ma poi è iniziata la semicurva e ho perso la visibilità".
Secondo i legali del camionista, gli avvocati Tito Schivo e Luca Brazzit, le esigenze cautelari possono essere salvaguardate dai domiciliari presso un parente.
IL COMMENTO
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