GENOVA -Non un tentativo di suicidio ma una una caduta durante un tentativo di andare a prendere delle merendine e dei succhi di frutta nella dispensa situata a piano di sotto: è stato chiarito dai poliziotti delle volanti l'incidente di cui è stato vittima un diciasettenne all'alba di stamane nel centro di accoglienza per minori non accompagnati di via Rolla, a Cornigliano.
Il ragazzo, egiziano, si era calato con delle lenzuola e la complicità di altri giovani dal secondo piano per raggiungere il primo piano. Obiettivo: la dispensa per rifornirsi di merendine e succhi di frutta. Per "evadere" dalla struttura, che di notte è chiusa, ha usato delle lenzuola con cui si è calato al piano di sotto. Poi avrebbe preso e lanciato ad alcuni amici la "refurtiva", quindi ha cercato di risalire, ed è qui che è caduto da circa tre metri di altezza, ferendosi e procurandosi anche l'avulsione di alcuni denti.
L'allarme è stato lanciato da altri minori della struttura che hanno avvertito i guardiani in servizio nella struttura. Il ragazzo è stato trasferito al pronto soccorso in codice rosso. Ma non è grave: ha riportato solo ferite alle mani, con cui ha cercato di frenare la caduta, e al viso. In serata è stato dimesso ed è tornato nella struttura.
I responsabili del centro, un istituto su due piani che accoglie circa 50 ragazzi, vista l'età, più che denunciarlo gli faranno una ramanzina. Una sorta di ammonimento: al prossimo errore scatterà la segnalazione alla polizia.
Foto d'archivio
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci