" Salvo imprevisti le uova, oltre un centinaio, deposte a quaranta centimetri di profondità dalla tartaruga Carretta Carretta nella spiaggia Piccolo Lido di Arma di Taggia, dovrebbero schiudersi tra una 60ina di giorni". A dichiararlo Nicola Pussini direttore oggi sul litorale armese per controllare il nido.
" E' la quarta volta in tre anni - spiega Pussini direttore Credima - che esemplari di questa specie in via d'estinzione scelgono la Liguria per depositare le loro uova. Solo una ventina di giorni fa è capitata la stessa cosa a Laigueglia e non escludo possa accadere ancora nel giro di qualche giorno"
A tal proposito gli addetti ai lavori hanno lanciato una sorta di vademecum a bagnati e titolari di stabilimenti balneari.
"Le impronte lasciate dalla tartaruga sono inconfondibili, ricordano il pneumatico di un trattore mentre il nido è una grossa buca ricoperta di manto sabbioso. In caso di avvistamento è fondamentale chiamare subito i soccorsi per permettere la messa in sicurezza della zona."
Il direttore ricorda che difficilmente si schiuderanno tutte le uova, normalmente un centinaio ma la procedura da seguire viene immediatamente messa in pratica: a partire da una sonda che controlla la temperatura del nido.
" A breve - conclude - monitoreremo la zona con una telecamera in funzione nelle ore notturne per salvaguardare il più possibile le uova"
IL COMMENTO
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