GENOVA - Paolo Emilio Signorini è stato scarcerato oggi e resterà ai domiciliari in un'abitazione del centro storico dove conviverà con la figlia. Lo ha deciso il gip Paola Faggioni accogliendo un'istanza degli avvocati dell'ex presidente dell'autorità portuale ed ex ad di Iren, indagato per l'inchiesta sulla corruzione in Liguria che dal 7 maggio ha fattoi finire ai domiciliati anche il presidente della regione Toti.
La notizia della scarcerazione di Signorini è stata ufficializzata dai suoi legali, gli avvocati Enrico e Mario Scopesi.
Signorini attorno alle 13.15 è arrivato in piazzetta Tavarone per recarsi nell'abitazione della sorella.
Attesa per la revoca dei domiciliari di Aldo Spinelli, altro indagato della stessa inchiesta che oggi potrebbe essere commutata dal Riesame in una interdittiva come richiesto dai suoi legali Sandro Vaccaro e Andrea Vernazza.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci