Inferno di fuoco in A26: tir salta la corsia e ne scontra un altro, mezzi in fiamme e quattro feriti

Pare l’effetto di una bomba ciò che resta sulla corsia dell'A26 dopo lo schianto fra due tir avvenuto lunedì sera alle 22 circa: quattro i feriti in un groviglio di lamiere che ha trasformato l'autostrada in un inferno di fuoco. A causare l'incendio è stato un salto di carreggiata di un mezzo pesante avvenuto al km 1,2 dell’A26 in direzione nord, subito dopo la galleria delle Grazie, nel tratto compreso tra il bivio con l’A10 Genova-Savona e Masone. L'esplosione è stata sentita anche dagli abitanti di Fabbriche, frazione di Voltri, che risiedono sotto il viadotto interessato.

Il salto di corsia

L'incidente, secondo l'assessore alla protezione regionale civile Raul Giampedrone, non si sarebbe verificato in presenza di un cantiere. Verosimilmente al mezzo che proveniva da sud è scoppiata una gomma e l'autotrasportatore, perdendo il controllo, è andato a sbattere nella barriera finendo dall’altro lato contro un altro mezzo pesante, che proveniva in direzione opposta. L’esplosione sarebbe dovuta a uno dei serbatoio e c'è anche l'ipotesi che uno dei mezzi fosse alimentato a gas, il che avrebbe causato una violenta combustione. Lo ha spiegato il funzionario dei vigili del fuoco Giancarlo Moreschi. Traffico bloccato in entrambe le carreggiate. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con due squadre da Genova e una da Ovada, i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della polizia stradale di Ovada e il personale della direzione primo tronco di Genova di Autostrade per l’Italia.

I feriti

Soccorsi gli occupanti dei mezzi, due sul mezzo che proveniva verso sud, altrettanti quelli sul tir che viaggiava in direzione opposta, fortunatamente nessun deceduto. La prima persona estratta è stata trasportata all'ospedale Evangelico di Voltri. Anche gli altri autisti non dovrebbero essere in gravi condizioni.

Percorsi alternativi

L’autostrada A26 resterà chiusa per il ripristino della carreggiata e la verifica dei danni all’infrastruttura. Agli utenti che percorrono questo tratto di strada e sono diretti verso Genova/Savona Autostrade consiglia di prendere la diramazione Predosa-Bettole e proseguire sull’A7 in direzione del capoluogo ligure e, per chi è diretto verso Savona, da qui proseguire lungo la A10 Genova-Savona. Agli utenti che da Savona sono diretti verso Milano si consiglia di proseguire lungo la A10 e percorrere la A7 Serravalle-Genova in direzione del capoluogo milanese.