Arenzano - Sono proseguite per la seconda notte consecutiva le ricerche di Davide Violin, presumibilmente trascinato via dalla piena del rio Lisuolo, affluente del fiume Lerone ad Arenzano. Le ricerche proseguono con la collaborazione del Soccorso Alpino e della Croce Rossa. Di lui ancora nessuna traccia.
La denuncia della scomparsa è arrivata sabato pomeriggio dalla moglie a Primocanale, in diretta per gli aggiornamenti legati al maltempo: l'auto del marito sarebbe sparita, portata via dall'acqua, "mi ha telefonato e inviato una foto e da allora non risponde più" nel pomeriggio di ieri. Altre due auto, quelle ritrovate nella notte, fortunatamente senza nessuno a bordo erano state portate via dall'acqua del rio Lissolo, che si è ingrossato rapidamente.
Nella giornata di ieri sono subito scattate le ricerche della protezione civile, allertata anche la centrale del 118 di Genova. Sul posto è arrivato anche il nucleo dei sommozzatori dei vigili del fuoco. Attivata la Capitaneria di Porto e la motobarca dei vigili del fuoco per la ricognizione in mare, oltre alla squadra fluviale dei vigili del fuoco. Sul posto anche un'ambulanza del 118 e una pattuglia dei carabinieri. Arrivato poi in serata l'elicottero da Sarzana della Guardia Costiera, l'unità abilitata per il volo in notturna. Per le ricerche sono stati inviati anche alcuni droni che possano aiutare la macchina dei soccorsi. Dopo due ore di ricerche ieri, intorno alle 18.30, è stata individuata una delle tre auto inghiottite dalla furia dell'acqua in una zona impervia.
A mettere in ginocchio la viabilità e fare scattare l'allarme è stato un nubifragio che si è soffermato sui due comuni per quasi un'ora. Molti allagamenti e numerose segnalazioni ai vigili del fuoco di Genova.
Nel frattempo sempre ad Arenzano è stato ripristinato il ponte di via Pecorari con le 32 famiglie della zona non più isolate.
IL COMMENTO
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