Più di dieci volanti della polizia sono dovute intervenire nella serata di ieri in via del Lagaccio per una situazione quasi esplosiva davanti a un bar. Lì un uomo che aveva litigato con un altro avventore del locale ha spintonato con fare aggressivo gli agenti per provare a fuggire, poi è stato accerchiato dagli amici della fidanzata che lo accusavano di aver picchiato la giovane poche ore prima.
Un pomeriggio 'movimentato'
Tutto è iniziato nel pomeriggio, quando il 41enne e la sua fidanzata si erano avvicinati a un avventore del bar per chiedere soccorso, visto che la ragazza si era ferita a uno zigomo, a loro dire, cadendo dalle scale. Poco dopo era arrivata un’ambulanza che aveva portato la giovane in ospedale.
Successivamente l’uomo, tornato al bar, ha cominciato a litigare con il cliente che li aveva aiutati nel pomeriggio, minacciandolo. All’arrivo delle volanti, il 41enne era di fronte al locale e stava discutendo animatamente con la sorella della sua fidanzata, che chiedeva spiegazioni su come la ragazza si fosse ferita.
L'uomo ha tentato la fuga ma è stato fermato dagli amici della fidanzata
Alla vista degli agenti, l’uomo ha posto subito in essere un atteggiamento di sfida, ha iniziato a minacciarli e a colpirli con spinte vigorose per cercare di fuggire. Nel frattempo, un gruppo di amici della fidanzata e dell’avventore col quale era avvenuta la lite, si sono avvicinati con fare minaccioso cercando di percuotere il soggetto. Gli operatori con fatica sono riusciti a tenerli lontani, con due di loro c’è stata anche una breve colluttazione, motivo per cui sono stati denunciati. La Polizia di Stato ha tratto in arresto il 41enne, che arriva da fuori regione, con l'accusa di violenza o minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, denunciandolo inoltre per maltrattamenti contro familiari. Denunciati a piede libero anche un 51enne e un 29enne del posto, sempre per violenza o minaccia e resistenza. I due sarebbero amici della fidanzata, con cui gli agenti hanno avuto una breve colluttazione mentre cercavano di fermarli da aggredire il 41enne.
IL COMMENTO
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