Cronaca

Gli autotrasportatori: "Lieti per Ventimiglia ma i disagi rimarranno sino al 2027"
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di Alessandra Boero

Dall'ufficio stampa di Concessioni del Tirreno, arrivano notizie in merito ai lavori che da mesi stanno interessando la barriera autostradale di Ventimiglia, causa di polemiche e disagi per l'utenza.

"Sono in corso - si legge nella nota - i lavori di completamento dell’adeguamento del viadotto della rampa Genova per Ventimiglia, della rampa di ingresso da Ventimiglia per la Francia e di uscita dalla Francia per Ventimiglia che consentiranno di migliorare la fruibilità della nuova barriera di esazione. Si prevede di collaudare il viadotto e di aprire al traffico la rampa Genova per Ventimiglia entro l’avvio delle prossime festività natalizie. Si sta inoltre lavorando nel completamento del fabbricato di stazione con annesso parcheggio antistante e alla sistemazione di tutte le aree esterne".

Entro il mese di dicembre termineranno tutti i lavori interferenti con l’asse autostradale. A seguire, proseguiranno i lavori riguardanti le aree di svincolo esterne, le sistemazioni a verde, la costruzione di una elisuperficie, che si presume possano essere completati entro il mese di maggio 2025. " In anticipo - prosegue la nota -di 4 mesi rispetto il programma contrattuale".

L’intervento, che ha un costo complessivo di 50 milioni di euro, 'rallegra', se così si può dire, il comparto degli autotrasportatori che per voce del presidente regionale, Antonio Marzo, non distolgono comunque l'attenzione dal resto della tratta ( Ventimiglia-Savona) causa di rabbia e frustrazione per code a cantieri.

" Ben vengano il lavori alla barriera - dichiara - ma ahimé che incubo tutto il resto. La notta lotta per ottenere i ristori prosegue a ritmo serrato. Siamo stufi di perdere lavori, ore e fatturato. Un'autostrada che, forse, sarà pronta nel 2027... ma nel frattempo?. I nostri autisti sono stremati, basti pensare che a volte, si consuma 1 litro di gasolio per percorrere un chilometro".