Sono numeri in diminuzione quelli che riguardano i flussi migratori al confine italo francese di Ventimiglia, che si sono registrati nel corso del 2024, con 40/50 presenze al giorno, a fronte delle circa seicento dello scorso anno. Il dato è stato fornito nel corso di una riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo. Così è stato fatto il punto sulla situazione migratoria.
Cosa ci dicono i dati
Sono 425 i provvedimenti di espulsione nei confronti di migranti irregolari, molti dei quali autori di illeciti, emessi da inizio anno con riferimento alla sola città di Ventimiglia; 531 sono quelle emesse a livello provinciale. Da inizio 2024, la polizia di frontiera di Ventimiglia ha effettuato 5.882 riammissioni passive di migranti provenienti dalla Francia, che sono stati riconsegnati alla autorità transalpine. I controlli alla frontiera sono stati, tra l'altro, potenziati con una significativa presenza di militari dell'Operazione strade Sicure.
Il ruolo dell'accoglienza a Ventimiglia
Sul fronte dell'accoglienza, il prefetto ha poi sottolineato che prosegue l'attività dei Punti di Assistenza Diffusa, i cosiddetti Pad, gestiti dalla Caritas, con i servizi resi nei confronti di soggetti maggiormente vulnerabili in transito verso il confine francese ai quali viene assicurata assistenza primaria, supporto legale, assistenza sanitaria e anche attività ricreative per i minori.
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