Cronaca

Una tragedia che fa salire a 83 il numero dei suicidi tra chi è ristretto nelle carceri, mentre sono 7 i poliziotti che si sono tolti la vita
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di Aurora Bottino
Sette poliziotti davanti a un edificio

È morto in ospedale il detenuto che si era impiccato il 12 novembre scorso nella sua cella nel carcere della Spezia. Aveva 44 anni, spezzino, ed era accusato di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale ed era in attesa di primo giudizio. Si era impiccato nella sua cella il 12 novembre scorso. Immediatamente soccorso, era stato condotto in ospedale in fin di vita. Nel pomeriggio di ieri sono terminate le sue sofferenze. 

Salgono a 83 le persone che si sono tolte la vita nelle carceri

Una tragedia che fa salire a 83 il numero dei suicidi tra chi è ristretto nelle carceri, mentre sono 7 i poliziotti che si sono tolti la vita, come ricorda il segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, che parla di una "spirale di morte a cui, evidentemente, non si vuole porre concretamente argine. Sono ormai 16mila i detenuti oltre i posti disponibili e più di 18mila le unità mancanti al fabbisogno della Polizia penitenziaria, peraltro mal organizzata e scarsamente equipaggiata".

Il grido d'allarme: "Nel 2022, anno record, i suicidi erano stati 84"

Secondo il sindacato solo questo dovrebbe indurre il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e l'intero governo, "ad assumere provvedimenti tangibili e immediati. Invece, assistiamo ai soliti teatrini della politica e, al più, alla lettura di compitini con numeri fuorvianti in occasione di interrogazioni parlamentari, come da ultimo ieri pomeriggio a Montecitorio", accusa il sindacalista. "Nel 2022, anno tristemente record, i suicidi furono 84. Mancano 33 giorni alla fine dell'anno e, nostro malgrado, il periodo delle festività natalizie è spesso connotato dalla recrudescenza dei fenomeni autolesionistici e autosoppressivi. Temiamo che presto si supererà quel record già di per sé vergognoso per un paese civile. Auspichiamo un sussulto di coscienza nella presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e in tutto l'esecutivo", conclude De Fazio.