Usa casa popolare come deposito droga, revocata l'assegnazione
Previsto un rafforzamento dei rapportamenti con le Questure e l'istituzione di tavoli di confronto per poter individuare preventivamente situazioni a rischio
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di r.p.
LA SPEZIA - L'assessore regionale all'Edilizia Marco Scajola ha incontrato l'amministratore unico di Arte Spezia Marco Tognetti che ha riferito sul caso dell'appartamento di Arte della Spezia utilizzato come deposito di stupefacenti.
"Ho voluto convocare in tempi brevi Tognetti perché riferisse sul grave episodio accaduto - spiega Scajola -. Effettuati gli accertamenti del caso con la Questura e verificate le responsabilità dell'assegnataria, l'amministratore unico di Arte Spezia ha provveduto a inviare una raccomandata per avviare la procedura di revoca dell'assegnazione, come previsto dalla normativa. Per cercare di prevenire altri eventi gravi come quello di La Spezia - ha concluso Scajola - ho inviato una circolare a tutte le quattro Arte del territorio in cui chiedo di rafforzare i rapporti con le Questure e di istituire dei tavoli di confronto per poter individuare preventivamente situazioni a rischio e poter intervenire repentinamente per reprimere eventuali attività illecite di ogni natura".
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