Lavori in A26, auto bloccate e anche il Turchino va in tilt

Cinque chilometri di coda per lavori in direzione nord sull'A26 e pesantissime ripercussioni sulla statale del Turchino. Diversi automobilisti, costretti a muoversi a passo d'uomo verso il Capodanno, hanno infatti pensato di uscire a Masone e rientrare a Ovada per superare i cantieri finendo così in 'trappola'.

Auto bloccate tra i passaggi a livello

Tra Ovada e Rossiglione una serie di veicoli è rimasta bloccata tra i passaggi a livello provocando anche il rallentamento della circolazione dei treni, oltre a forti ripercussioni sulla viabilità della ss456 già in ginocchio per uno smottamento in località Ciutti con conseguente riduzione della carreggiata e viabilità regolata da impianto semaforico.

L'appello dal Comune di Rossiglione

"Si raccomanda di non occupare i passaggi a livello - avvisa il sindaco facente funzione di Rossiglione Omar Perruzzo - una sola auto che rimane bloccata all'interno rischia di arrestare la circolazione ferroviaria rallentando la linea tra Genova Brignole e Acqui Terme". Come detto, chi si trova in viaggio sull'A26 per evitare le code decide di uscire a Masone e di risalire la Statale 456 fino a Ovada per poi immettersi di nuovo in autostrada: "Ma il carico sulla statale è troppo gravoso e non si riesce a farlo riassorbilere sulla viabilità ordinaria". 

La campagna di Primocanale

Dall'uscita di una pubblicità di Autostrade che propone lo slogan "libertà è movimento", Primocanale ha lanciato una campagna informativa e prodotto un controspot in cui si racconta la realtà ovvero come si viaggia quotidianamente in Liguria tra scambi di carreggiata, cantieri, scarsa manutenzione, code, deviazioni e chiusure anche nei giorni festivi. Più che di libertà, per l'appunto, in Liguria si può parlare di prigionia.

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