Non una richiesta di soccorso di un equipaggio in difficoltà ma l'esuberanza di un gruppetto di ultrà di una squadra dilettante.
Ieri sera davanti al lungomare
E' successo ieri sera, venerdì 17, ad Arenzano. Lì qualcuno ha segnalato dei razzi in mare davanti al lungomare e, pensando a una richiesta di soccorso dall'equipaggio di un'imbarcazione in difficoltà, ha composto il 112 e avvertito la Guardia Costiera. Quando i militari sono giunti sul posto nonostante il mare in burrasca si sono però accorti che i razzi luminosi provenivano dalle luci del campo di calcio di Arenzano affacciato sul mare, al confine con il lungomare del comune confinante di Cogoleto, un terreno di gioco dove evidentemente si stava giocando una partita in notturno molto sentita dai calorosi supporter delle squadre.
La motovedetta è arrivata davanti al campo di calcio
Il singolare falso allarme è stato accertato e accolto con un sorriso e un sospiro di sollievo dai militari della Capitaneria di Porto che una volta giunti via mare a bordo di una motovedetta ad Arenzano hanno preso atto che quei razzi e alcuni fumogeni erano sparati dai tifosi assiepati sugli spalti del campo di calcio e di conseguenza hanno annullato la richiesta di soccorso.
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Altro che il totonomi, diteci che città volete
Autostrade: pedaggi, lavori e l’ignoto. Non basta chiedere l’elemosina