VENTIMIGLIA - Un altro tentativo di fuga verso la Francia è finito in tragedia per un migrante, morto mentre viaggiava sul tetto di un treno francese lungo la tratta Ventimiglia-Mentone. L'uomo è rimasto folgorato, probabilmente dopo l'urto con i cavi che servono ad alimentare il treno. È stato avvistato sul tetto del mezzo dall'elicottero Grifo.
L'allarme è stato lanciato dal macchinista, che ha riscontrato problemi al pantografo che collega la carrozza all'alimentazione della linea. Per favorire l'intervento dei soccorsi alle 7:30 di questa mattina è stata bloccata la circolazione dei treni sulla tratta. I passeggeri del mezzo su cui viaggiava il migrante sono stati fatti scendere e accompagnati in stazione.
Non sono rare le notizie di questo tipo provenienti dal confine con la Francia: spesso i migranti per raggiungere lo stato transalpino tentano di utilizzare i treni, l'autostrada, a piedi o con la complicità dei passeurs, che però spesso si rivelano dei truffatori, o ancora il passaggio attraverso il 'passo della morte', un sentiero molto pericoloso, soprattutto se percorso di notte nel tentativo di non essere individuati dalle forze dell'ordine.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci