
Mercoledì mattina, agenti del Reparto Sicurezza Urbana - Nucleo Antidegrado sono intervenuti nel quartiere di Staglieno per un servizio di controllo durante il quale hanno arrestato un 33enne di nazionalità marocchina per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Nella disponibilità dell'uomo sono stati rinvenuti un etto di hashish e circa 70 gr di cocaina.
A seguito di quanto accertato, è stata effettuata perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo e altresì presso l’attività commerciale, una pizzeria da asporto di sua proprietà, che qualche mese fa era già stata oggetto di attività investigativa eseguita dal medesimo reparto specialistico. Entrambe le perquisizioni hanno dato esito negativo.
L'anno scorso altra droga era stata trovata nella sua pizzeria
Nel dicembre dello scorso anno, infatti, l'uomo era stato denunciato a piede libero per la violazione delle norme sugli stupefacenti all'esito di un controllo ispettivo all'interno della pizzeria dove gli agenti avevano notato la presenza di sostanza polverosa di colore bianco posta su un tavolo sul retro del locale, in corrispondenza di banconote arrotolate e di una tessera bancomat, probabilmente utilizzate per il taglio e l'assunzione della sostanza stupefacente.
In quell'occasione il titolare aveva confermato trattarsi di cocaina affermando di farne uno personale, poco dopo aveva provato a disfarsi di alcune dosi gettandole nella pattumiera. In totale era risultato in possesso di 11 dosi porzionate di cocaina per un totale di 5,52 grammi. Questa volta, sentito il pubblico ministero di turno, è stato disposto l'arresto dell'uomo, che è stato accompagnato presso il carcere di Marassi a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L'assessore Gambino: "I controlli proseguiranno"
Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. "Un ottimo risultato della Polizia Locale, che ringrazio per l'impegno e la professionalità, nell'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. La profonda conoscenza del territorio, che è propria di tutte le articolazioni del Corpo, ha permesso ancora una volta di affidare all'autorità giudiziaria un presunto spacciatore. I controlli proseguiranno per eliminare dalle piazze di spaccio quanta più droga possibile e rendere Genova una città sempre più sicura". Lo dichiara l'assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Sergio Gambino.
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