Corte dei conti: partiti ancora nei guai per le "spese pazze"

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GENOVA -"Gruppi politici, università, asl, medici negligenti, nel 2021 Abbiamo condannato per giudizi di responsabilità amministrativa per tre milioni di euro".

A parlare è Emma Rosati, presidente sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2022.

"I giudici della corte dei conti intervengono solo per soggetti che hanno compiuto omissioni o colpe gravi - spiega il giudice- in fatto di malasanità, ad esempio, due medici sono stati condannati a pagare 375 mila euro per risarcire due congiunti di un paziente che sottoposto a un intervento invasivo pur sofferente di un'epatite acuta e che ne provocò la morte, un altro medico ha sottoposto un paziente a un intervento non necessario provocandogli danni permanenti alla deambulazione, poi c'è il filone delle ex guardie mediche, in cui le Asl liguri hanno corrisposto bonus straordinari a pioggia non dovuti, ci sono quindi i conti delle università in cui sono state fatte pagare come spese di rappresentanza spese personali, come pranzi, cene e altri incontri conviviali".

Detto che non tutti i procedimenti della Corte dei Conti sfociano in indagini penali, Emma Rosati svela anche che le spese pazze dei politici proseguono nonostante le tante inchieste già avviate sui rimborsi "allegri": "I gruppi consiliari di Regione e Comune confondono spese politiche con spese per il funzionamento dei gruppi consiliari, chiedendo rimborsi per telefonini e pranzi di lavoro per migliaia di euro che non hanno a che vedere con il partito e le attività istituzionali".

Dal giudice al presidente della Corte dei Conti. 

Dalla relazione del procuratore regionale della Corte dei conti Antonio Giuseppone nel 2021 sono stati contestati danni erariali per oltre 8 milioni in Liguria

"Nell'anno trascorso sono state operate 1669 archiviazioni di istruttorie pendenti ed emessi 32 atti di citazione, con 109 convenuti in giudizio, e 2 archiviazioni dopo l'emissione dell'invito a dedurre, contestando danni erariali per oltre 8 milioni".

Nel corso del 2021 la Corte dei conti ha formulato 440 richieste istruttorie, ha emesso 35 inviti a fornire deduzioni, tenuto 38 audizioni personali e partecipato a 21 udienze. I fascicoli istruttori pendenti al 31 dicembre 2021 sono risultati 3.943, in netta diminuzione rispetto al carico pendente al 31 dicembre 2020, in cui erano 4.819.