"Rubano" l'identità di Bassetti per vendere creme antiparassiti

GENOVA-Furto d'identità per il professor Matteo Bassetti, il noto infettivologo genovese direttore della clinica di malattie infettive e tropicali del Policlinico di Genova. Su alcuni siti stranieri infatti la sua foto e il suo nome vengono utilizzati per reclamizzare creme contro l'artrosi e contro i parassiti intestinali, integratori contro i papillomi e farmaci per il cuore.

Alle domande degli utenti che, vista l'immagine del professore vengono indotti a acquistare prodotti di dubbia provenienza e di efficacia nulla, sostanzialmente vere e proprie truffe, c'è anche chi risponde usando proprio il nome dell'infettivologo. Non è la prima volta che il professor Bassetti viene preso di mira dall'inizio della pandemia, soprattutto dagli esponenti no-vax. Questa volta, l'identità del virologo genovese è stata presa di mira per vendere creme.

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La polizia postale, coordinata dal pubblico ministro Stefano Puppo, non è riuscita a risalire agli autori della creazione del falso profilo del professore Matteo Bassetti perché i server da cui è stato creato sono stranieri. Bassetti aveva presentato due denunce: una a inizio gennaio relativa alla "sponsorizzazione" di una crema contro l'artrosi e una ad aprile per la pubblicità per una crema contro i parassiti intestinali. Quest'ultima è ancora in fase di indagine.