RAPALLO - Rapallo si rifà il look e soprattutto inizia un grande percorso di riqualificazione del castello simbolo della città, tornato nella disponibilità del Comune dopo tre anni di "congelamento", in seguito a un incidente che coinvolse un ragazzino aprendo una lunga vicenda giudiziaria ora conclusa. "Si tratta di una riqualificazione molto importante mai stata fatta negli ultimi venti anni, di tutto il patrimonio comunale" spiega il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco. "Abbiamo iniziato con un bilancio di 1milione e 600mila euro e ora siamo a 40 milioni. Oggi ci troviamo a fare una presentazione di un restauro conservativo di una città, e di un simbolo, il castello, che ha sofferto per anni per alcune vicende ma oggi è di nuovo nel patrimonio del Comune quindi è il momento giusto per metterci mano. Abbiamo fatto una gara e hanno vinto professionisti che sono numeri uno a livello nazionale, per dare valore a un simbolo restaurato e rinnovato. In base a come verrà potremo dare un taglio e un significato vero, cioè riuscire a renderlo un'eccellenza per la sicurezza, per fare un salto a livello culturale importante con mostre a livello internazionale, per questo è necessario che sia sicuro e con temperature adeguate per la conservazione dei beni esposti. Il blocco era quello relativo alla sicurezza. Deve essere una occasione della città, grazie ai fondi con tempistiche che sono difficili ma ora siamo in fase di assegnazione. Una riqualificazione che comprende poi altri elementi della città, come le Clarisse, villa Tigullio, la piscina, villa Devoto, villa Riva".
Per il castello ci sono lavori per un valore di 600mila euro, su un totale di circa 1 milione di euro destinati al castello e di 5 milioni complessivi per Rapallo: fra poche settimane consegna del progetto definitivo, poi un paio di mesi di conferenza dei servizi. Appalto entro la fine del 2023, consegna del 30 per cento dei lavori nel 2024 e fine lavori entro dicembre del 2026 come tutte le opere finanziate con fondi PNRR.
RIQUALIFICAZIONE DEL CASTELLO
"Il castello è il nostro simbolo per eccellenza. E' la pietra su cui è stata fondata la nostra comunità. Ci sarà un recupero strutturale sulle facciate ma soprattutto si andrà all'interno per rendere fruibili tutte le stanze - spiega Filippo Lasinio, assessore ai Lavori pubblici di Rapallo. "Ci sono difficoltà per la sua struttura intrinseca che non presenta la possibilità di abbattere le barriere architettoniche, ma abbiamo studiato un sistema per fare vivere le stanze da tutti, stanze digitali dove si possa fare qualsiasi tipo di rappresentazione, da quelle più culturali a quelle più ludiche, ad esempio far vivere un quadro a livello multimediale, ma anche per i più piccoli, ad esempio le carceri saranno "accessibili" anche attraverso il pirata Dragut".
Spiega l'architetto Guido Risicato, responsabile del progetto di riqualificazione: "Questo castello è l'intervento ideale in tutta la costa perchè diverse città hanno il castello, sono nati come fortificazioni. Ma il nostro ha un vantaggio perchè ha diverse superfici interne fruibili. E' un documento, da leggere e riportare alla luce per capire e far capire quello che è stata la sua storia. La torre è la parte che ha più bisogno di interventi di consolidamento. Verrà rifatto il solaio della terrazza e il parapetto. Gli ultimi restauri sono del 1996-97, il castello subisce però l'aggressione di elementi come mare e vento. Pulire, consolidare e proteggere sono le parole d'ordine. Si devono recuperare spazi non fruibili, partendo dalle prigioni a livello zero. Si toglieranno intonaci ammalorati, si porterà alla luce il pietrame. Si potranno, grazie a installazioni multimediali, far vivere la storia del castello e della zona, del Mediterraneo.
Le sale al primo e secondo livello saranno dotate di infrastrutture digitali, per ospitare mostre, eventi, per rendere internazionali gli eventi in modo "smart" cioè grazie alle nuove tecnologie. Rivedremo gli allestimenti esistenti: i pannelli oggi sono troppo invasivi, quindi dovranno essere resi più agili per godere lo scenario del castello. Intervento anche su serramenti e infissi, attaccati da agenti atmosferici, ma anche per avere un ricambio di aria grazie alla possibilità di aprirli.
La torre e la terrazza necessitano di interventi importanti di riqualificazione e sarà una bella sfida rendere accessibile la terrazza.
IL COMMENTO
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